CHE COS'E' IL SIKHISMO?

Il termine Sikh significa "allievo". Sikh è colui che crede in un unico Dio e negli insegnamenti dei Dieci Guru (maestro), raccolti nel Sri Guru Granth Sahib ji, la Sacra Scrittura dei Sikh.

BREVE STORIA DEL SIKHISMO

La religione Sikh fu fondata nel XV secolo da Guru Nanak Dev Ji e si basa su tre principi fondamentali:

• Pregare, ovvero ricordare il Creatore in ogni momento;
• Lavorare, guadagnare lavorando onestamente;
• Condividere i propri guadagni all'interno della comunità e con i bisognosi. 

Guru Nanak Dev ji, primo Guru fodatore del sikhismo, nacque nel 1469  a Rai Bhoe ki Talwandi oggi noto come Nankana Sahib.

Sin da giovane si oppose fermamente ai dettami ed alle tradizioni dell'epoca, andando così contro al sistema gerarchico delle caste e negando ogni forma di pregiudizio e discriminazione verso il popolo. Nel corso della propria esistenza Guru Nanak Dev ji fece quattro lunghi viaggi durante i quali visitò l'India, l'Arabia, la Persia, lo Sri Lanka, inoltre visitò anche la Mecca sempre con lo scopo di portare il messaggio di Dio; ovvero lavorare onestamente, meditare il nome di Dio, aiutare i bisognosi.

Oltre ad essere stato un innovatore religioso, Guru Nanak è stato anche un grande poeta, infatti era in grado di parlare più lingue, tra le quali: il punjabi, il sanscrito, l'arabo e il persiano.                                 Il primo guru sikh lasciò la sua carica nel 1538 a Bhai Lehna ji che conseguentemente venne conosciuto come Guru Angad Dev ji.

Guru Nanak Dev ji morì a Kartarpur nel 1539.

2° GURU:

Guru Angad Dev ji nacque a Harike nel 1504 in una famiglia Indù.

Colpito profondamente dal pensiero di Guru Nanak, all'età di 27 anni decise di recarsi a Kartarpur per incontrarlo e successivamente si convertì al sikhismo e accettò di praticare gli insegnamenti del primo guru.

Guru Angad Dev ji fu l'ideatore dell'alfabeto Gurmukhi (l'odierno Punjabi), inoltre aprì le scuole per tutti, senza distinzioni di caste o imposizioni di altra natura.

Un altro suo grande contributo è la mensa comune chiamata Langer, ovvero la preparazione e distribuzione di cibo ai devoti che venivano ad incontrare guru e generalmente ai bisognosi, in maniera del tutto gratuita.

Il secondo guru sikh lasciò la sua carica nel 1552 a Guru Amar Das ji e morì a Khadur Sahib nel 1552.                                                                                                                 

IDENTITA'

Un Sikh ha una sua personalità caratteristica, distintiva. Quello che in vero lo distingue dagli altri è rappresentato da cinque simboli, popolarmente conosciuti come i cinque K, perché la prima lettera dell'alfabeto di ogni parola indicante questi simboli è appunto K. I simboli sono i seguenti:

• Kesh (capelli lunghi, da non tagliare più),
• Kanga (un piccolo pettine di legno),
• Kara (un braccialetto di ferro),
• Kachera (un particolare tipo di sottoveste, biancheria intima)
• Kirpan (un pugnale).

La gente che indossa un'uniforme e che è dotata di un aspetto disciplinato, è maggiormente atta ad ottenere unità di propositi e ad acquisire un senso reale di fratellanza piuttosto che coloro che non si sono imposti uno standard particolare. Un Sikh senza questi simboli non è nessuno.

Coloro che si tagliano i capelli o spuntano la barba commettono un'infrazione alle Regole Cardinalidell'Ordine e sono considerati "apostati".